Ricette con pasta provenienti dalla tradizione italiana, europea e mondiale. Quali sono le migliori ricette con la pasta veloci, paste fredde e al forno? A fine articolo abbiamo selezionato per voi alcune delle migliori ricette pasta qui su CucinareFacile.com. Prima, cerchiamo di conoscere meglio questo prezioso alimento, parte integrante di una sana alimentazione e delle tradizioni del nostro Paese.
L’Italia è la patria della pastasciutta, oltre che il Paese che ne consuma una quantità superiore rispetto a tutto il resto del mondo. Rinomata proprio per la sua buona cucina, offre una serie di ricette esclusive a base di pasta, condita con sughi più o meno elaborati. Secondo le statistiche, circa ¾ della pasta consumata è “secca”, il restante ¼ è pasta fresca.
Per la preparazione della pasta secca vengono scelti esclusivamente il grano duro, il semolato e la semola. Per la pasta fresca invece viene utilizzato anche il grano tenero. Per quanto riguarda la pasta all’uovo, questa deve essere prodotta solo con semola e uova intere. Il rapporto è di circa 1kg di semola e 200g di uova.
Tipi di pasta da utilizzare nelle ricette
Dalla pasta fredda delle ricette estive alle ricette di pasta più elaborate: le ricette con pasta esaltano le caratteristiche della pasta. Sì, ma che tipi di pasta si possono fare?
Pasta secca: è il tipo di pasta maggiormente consumato qui in Italia. Ne esitono varie tipologie, così da soddisfare i gusti e le esigenze di tutti. Penne, spaghetti, fusilli, rigatoni etc. Può essere creata solamente utilizzando in grano duro. Quando è presente un ingrediente diverso, questo deve essere chiaramente indicato riportando la dicitura di “pasta di semola di grano duro” accompagnata dall’ingrediente “extra”. Pasta e fagioli della ricetta tradizionale, pasta alla norma ricetta siciliana, pasta al forno ricetta e così via.
Pasta all’uovo: quando nell’impasto è presente anche l’uovo, ecco che si entra in una nuova categoria di pasta. Secondo la legge vigente può essere prodotta soltanto con uova intere e semola. Per ogni chilo di semola devono essere utilizzati almeno 200 grammi di uova senza guscio.
Pasta fresca: chi non ricorda le giornate passate con la nonna o la mamma a preparare la pasta fresca per il pranzo di natale? Buona, artigianale, fatta con amore… Purtroppo il tempo per preparare ogni giorno la pasta da consumare in famiglia non c’è, quindi, se desideriamo mangiare ogni tanto questo alimento possiamo acquistarlo. Solitamente le paste fresche sono vendute allo stato sfuso e si trovano conservare a una temperatura non superiore ai 4° C. Il consumo è previsto entro 5 giorni da quando sono state prodotte. Oggi come oggi comunque, possiamo trovare al supermercato anche pasta fresca confezionata, in questi casi hanno subito un particolare trattamento che ne aumenta la durata di conservazione.
Produzione della pasta
La pasta, alimento portante in una sana dieta mediterranea, è il piatto preferito dagli italiani. Come abbiamo visto ne esistono tre tipologie principali, ma esistono molte altre differenze che rendono una pasta più o meno buona di un’altra. Dobbiamo iniziare a indagare sui metodi di produzione della pasta. Vediamo quali sono le varie fasi che permettono alla pasta di prendere vita.
1. Raccolta del grano
Per soddisfare il fabbisogno italiano di pasta, non sono sufficienti i nostri campi di grano. Dobbiamo infatti considerare che solo il 60% del grano che consumiamo proviene dall’Italia, tutto il resto viene importanto da Grecia, Spagna, Francia… alcune tonnellate arrivano anche da Stati Uniti, Kazhakistan, Turchia e Messico. Quest’ultimi sono considerati posti a rischio, in quanto non vi sono vere e proprie normative di sicurezza o non vengono rispettate.
In un secondo momento avviene la selezione del grano, in base ai parametri igenici e quelli fisici.
2. Macinazione, impasto e gramolatura
Una volta che il grano duro è stato raccolto e selezionato, viene poi portato nei mulini. Prima viene setacciato e pulito, dopo macinato.
La semola ottenuta viene mischiata con acqua, così che si formi il glutine. Successivamente durante la gramolatura, l’impasto viene amalgamato così che diventi omogeneo e elastico.
3. Trafilazione
Questo è senza dubbio un passaggio fondamentale. È qui che l’impasto della pasta passa dalle trafile, assumendo così le varie forme di pasta che conosciamo. Queste trafile sono o in bronzo o in teflon. Quando vengono utilizzate le trafile in teflon, la superfice è lucida e liscia, durano di più, il colore è giallo acceso e il prezzo di questa pasta è inferiore. Quelle in bronzo danno alla pasta il colore giallo chiaro, la superficie è ruvida e porosa.Sono molto più apprezzate delle altre, sia per quanto riguarda il sapore che la capacità di trattenere il condimento. Tuttavia è bene specificare che non è il materiale delle trafile a far aumentare o
diminuire la qualità della pasta.
4. Essiccazione
Processo importantissimo per quanto riguarda la qualità della pasta. È qui che la pasta umida si trasforma in quella che conosciamo. Perché la pasta conservi tutte le sue proprietà organolettiche deve essere fatta essiccare a una temperatura compresa tra i 30 e i 50 gradi. Il tempo che impiega in questo processo va dalle 25 alle 60 ore.
Sono poche purtroppo le aziende che utilizzano ancora questo metodo, il quale insieme alla qualità del grano va a rendere una pasta migliore o peggiore delle altre. La maggior parte delle industrie cerca di ottimizzare i tempi. L’essiccazione avviene in 4/10 ore, ma le proprietà organolettiche sono praticamente del tutto perse.
5. Raffreddamento
L’ultimo processo è quello del raffreddamento. La pasta viene portata a temperatura ambiente attraverso il raffreddatore, subito dopo viene confezionata.
Ricette pasta: i metodi di cottura
Per dar vita alle ricette con pasta, è possibile scegliere tra vari metodi di cottura. Il più conosciuto è senza dubbio la lessatura. Basta mettere una pentola con acqua a scaldare e, quando raggiunge l’ebollizione, viene buttata la pasta. Per ogni 100 grammi di pasta si calcolano circa 1 litro d’acqua e 10 grammi di sale. La fiamma deve essere tenuta alta e la cottura varia in base al tipo di pasta, le indicazioni specifiche vengono date sulla confezione.
Buonissima anche la pasta al forno, la quale dovrà comunque esser stata precedentemente bollita per metà del tempo di cottura. Terminerà la sua preparazione in forno in base alla ricetta.
Molto più rara è la frittura della pasta, utilizzata da alcuni chef in casi particolari. Troviamo ad esempio la frittata di maccheroni, nella quale la pasta viene appunto fritta con l’uovo dopo la lessatura.
Cosa mangiare a pranzo insieme alla pasta non ha regole standard perché dipende dal tipo di cottura e dagli ingredienti usati nella ricetta con pasta. L’obiettivo è l’equilibrio.
3 migliori ricette estive di pasta
Se le ricette invernali sono più semplici da scegliere, non si può dire lo stesso quando ci si ritrova a dover scegliere la ricetta di pasta fredda o comunque il piatto leggero da portare in tavola durante le giornate più calde. Ecco qualche idea:
1. Ricette pasta estive: la classica calamarata
Ottima ricetta a base di calamari freschi, perfetta per portare nuovi sapori sulle nostre tavole anche durante la stagione estiva! Tutto il sapore del mare sulle nostre tavole con la classica calamarata! Scoprite come si prepara la ricetta calamarata.
2. Ricette pasta estive: tagliatelle salmone e zucchine
3. Ricette pasta estive penne zucchine e menta
Le migliori ricette di pasta al forno
1.Ricette pasta al forno: Lasagna al grano saraceno
È un buonissimo primo piatto in versione light. Forse non è una delle ricette di pasta più veloci, ma è quello che fa per voi se non volete prendere chili di troppo senza rinunciare alle buonissime paste al forno tipiche della nostra tradizione. Scoprite come si prepara la lasagna al grano saraceno.
2. Ricette pasta al forno: cannoloni al ragù
I cannelloni al ragù sono originari dell’Emilia Romagna. Di queste ricette di pasta gustose ne esistono diverse varianti in tutta Italia. Noi oggi, vi proponiamo i cannelloni al ragù secondo la nostra ricetta. Un piatto perfetto ad esempio da cucinare la domenica, buono e che vi garantirà sempre il massimo successo. Scoprite come si prepara la ricetta dei cannelloni al ragù.
3. Ricette pasta al forno, le crespelle con ragù e besciamella
Un primo piatto sfizioso, una ricetta unica, gustosa e che piace veramente a tutti. Invece della classica pasta vengono utilizzate le crepes salate che contengono un soffice cuore di ragù e besciamella. Scoprite come si prepara la ricetta delle crespelle con ragù e besciamella.